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News n. 13 - Valtidone Wine Fest, il passito sotto i riflettori a Nibbiano
DiTerraDiCibiDiVini è il titolo del terzo appuntamento del Valtidone Wine Fest che, come da tradizione, è approdato nel caratteristico borgo di Nibbiano dove si sono incontrati gli antichi sapori enogastronomici del territorio con i vini della Val Tidone, in particolare i passiti a cui era dedicata la giornata.
Suggestivo prologo dell’evento è stata la consueta cena degustazione di sabato sera al Mulino del Lentino, che ha visto la partecipazione di oltre 100 persone giunte in Val Tidone per assaporare le prelibatezze tipiche della zona. La novità di quest’anno è stata la suddivisione in isole di degustazione, dove accanto ai vini del Wine Fest gli ospiti hanno potuto assaggiare gli antipasti con i salumi dop piacentini, i primi piatti classici come la pasta del contadino e una crema di verdure locali con crostini e grana padano, i secondi di carne come il guancialino in umido con purea di patate e manzo con maionese al lampone, concludendo poi con i formaggi e i dolci dell’aia. Spazio anche per l’ormai consolidata partnership con i produttori piemontesi, che hanno presentato i propri piatti tipici, bagnacauda e trippa di Moncalieri, su un’isola a loro dedicata. La soleggiata giornata di domenica, iniziata con l’ufficiale taglio del nastro che ha dato il via alle degustazioni di passiti e prodotti tipici, ha visto la partecipazione di tantissime persone provenienti non solo dalla nostra provincia ma anche da Lombardia, Liguria e Piemonte. “Il Valtidone Wine Fest si conferma essere un grande veicolo promozionale per i nostri prodotti – ha sottolineato Gianpaolo Fassoli, assessore al turismo e cultura del comune di Nibbiano – La grande coesione che da anni riusciamo a realizzare tra comuni e produttori ha portato il nostro vino a farsi conoscere non solo in tutta l’Italia, ma anche al di fuori dei confini del nostro bel paese”. Protagonisti della giornata di ieri, sia alla mattina sia nel pomeriggio con le degustazioni guidate, sono stati i passiti abbinati ai prodotti tipici del territorio, per riscoprire gli antichi sapori e i prodotti della terra. In collaborazione con le associazioni e le realtà commerciali del territorio sono stati offerti assaggi di piatti tipici locali e delle deco del comune di Nibbiano, dal Batarò alla Coppa arrosto di Genepreto, dalla treccia di Trevozzo all’olio della Val Tidone. Come ogni anno è stato premiato il miglior passito selezionato da una giuria di esperti sommelier guidati da Roberto Gazzola: anche per il 2015 si conferma rappresentante dell’eccellenza del passito della Val Tidone la Tenuta Pernice di Maria Poggi Azzali, a cui è andato in riconoscimento l’opera pittorica di Francesco Summo. Anche per l’appuntamento di Nibbiano, il Valtidone Wine Fest, oltre che della collaborazione dei volontari e delle associazioni locali, ha goduto dell’appoggio di partner privati quali Alleanza Assicurazioni che da quest’anno ha deciso di fornire il proprio supporto al festival del vino in un’ottica di promozione del territorio. Quella stessa vicinanza al territorio che esprime Cariparma-Credit Agricole che ha scelto di essere partner del Wine Fest, come già fatto in molte manifestazioni analoghe nel corso dell’anno, attenta ad accompagnare le aziende di valore nei processi di crescita e internazionalizzazione. Il Valtidone Wine Fest si avvia intanto verso il suo ultimo appuntamento stagionale, Pianello Frizzante, dedicato a tutti i vini frizzanti del territorio, che andrà in scena nel prossimo fine settimana a Pianello in occasione della Festa di San Maurizio. Oltre alle degustazioni e agli eventi della domenica, si terrà sabato sera la tradizionale cena di gala, quest’anno presso l’azienda Santa Giustina. |
News n. 12 - A Nibbiano in scena i passiti del Valtidone Wine Fest
Dopo aver superato il giro di boa sui colli di Ziano Piacentino, dove nello scorso fine settimana è stato celebrato il malvasia, il Valtidone Wine Fest fa tappa nel fine settimana a Nibbiano per la tradizionale manifestazione DiTerreDiCibiDiVini, che riunisce gli antichi sapori enogastronomici del territorio piacentino.
Proprio in quest’ottica di abbinamento tra cibo e vino, il Valtidone Wine Fest inaugura l’appuntamento di Nibbiano con la tradizionale cena degustazione di sabato sera al Mulino del Lentino. L’incontro conviviale Sapori al Mulino è strutturato, quest’anno, in isole di degustazione dove accanto ai vini del Wine Fest si potranno assaggiare gli antipasti con i salumi dop piacentini, i primi piatti (pasta del contadino e crema di verdure locali con crostini e grana padano), i secondi (guancialino in umido con purea di patate e manzo con maionese al lampone), i formaggi e i dolci dell’aia. Grazie alla collaborazione attivata da diverso tempo con i produttori piemontesi, un’isola sarà dedicata all’antico Piemonte con degustazione di bagna cauda e trippa di Moncalieri. Per informazioni e prenotazioni è possibile rivolgersi all’Associazione Strada dei Mulini (3386486585 – 3494661152). La partecipazione alla cena degustazione comprende la visita al museo dell’arte molitoria e alla mostra Cucina in Val Tidone. Domenica 20 settembre, invece, nella suggestiva cornice del borgo medievale di Nibbiano, sarà inaugurato il tradizionale tendone delle degustazioni, sotto il quale le cantine del Valtidone Wine Fest faranno assaggiare i loro passiti (dalle ore 10.00, inaugurazione con le autorità, fino alle ore 19.00). I passiti saranno i protagonisti anche delle degustazioni guidate che si svolgeranno nell’arco della giornata, presentati da sommelier professionisti che ne illustreranno le peculiarità. I vini in degustazione saranno abbinati ai prodotti tipici del territorio, per riscoprire gli antichi sapori e i prodotti della terra. In collaborazione con le associazioni e le realtà commerciali del territorio saranno così presentati i piatti tipici locali e le deco del comune di Nibbiano, dal Batarò alla Coppa arrosto di Genepreto, dalla treccia di Trevozzo all’olio della Val Tidone. Anche per l’appuntamento di Nibbiano, il Valtidone Wine Fest, oltre che della collaborazione dei volontari e delle associazioni locali, godrà dell’appoggio di partner privati quali Alleanza Assicurazioni che da quest’anno ha deciso di fornire il proprio supporto al festival del vino in un’ottica di promozione del territorio. Quella stessa vicinanza al territorio che esprime Cariparma-Credit Agricole che sarà partner del Wine Fest sia a Nibbiano che nell’appuntamento conclusivo di Pianello. Il Gruppo Bancario, sull’esempio di quanto fatto dal Crédit Agricole, ha adottato già dal 2011 un approccio specifico per il settore agri agro, con prodotti e servizi declinati sulle varie filiere, in primis quella viti vinicola, settore di punta anche nella provincia di Piacenza. La Banca ha affiancato nel corso dell’estate tutte le iniziative promosse dagli enti locali e destinate a valorizzare la promozione dei vini piacentini agli occhi del grande pubblico, da Vento d’Expo a Calici di Stelle. Si tratta di eventi che, nell’anno di EXPO, possono rappresentare opportunità importanti per le aziende locali e, di conseguenza, particolarmente ben visti da Cariparma che intende accompagnare le aziende di valore nei processi di crescita e internazionalizzazione. |
News n. 11 - Trionfa la malvasia a Ziano con il Valtidone Wine Fest
Inaugurazione
Premiazione della cantina Manara
Il sommelier Derba e Nicolò Prati
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Degustazioni, seminari e lo chef Nicolò Prati celebrano il vino piacentino
Il Valtidone Wine Fest sconfigge il maltempo e celebra a Ziano la sua seconda tappa, dedicata alla malvasia, protagonista assoluta della giornata sia nelle degustazioni sia nei seminari di approfondimento storico e culturale organizzati dall’associazione di produttori locali Sette Colli. Sotto il tendone del Wine Fest hanno trovato posto una trentina di cantine e aziende vitivinicole della Val Tidone chiamate a servire i loro migliori malvasia. La commissione di esperti del festival, guidati da Roberto Gazzola, ha selezionato e premiato il miglior malvasia secco frizzante della vendemmia 2014: la vittoria, come ormai da diversi anni a questa parte, è andata alla Tenuta Ferraia di Manara che ha dato conferma dell’eccellenza del suo prodotto. Ma tutti i produttori presenti hanno saputo conquistare il pubblico per la qualità dei malvasia secchi e dolci, fermi e frizzanti, che sono scivolati nei bicchieri per tutta la giornata. Dopo la benedizione impartita da Monsignor Ponzini, il Sindaco di Ziano Manuel Ghilardelli ha voluto ringraziare tutti i presenti, i volontari che permettono la realizzazione dell’evento e gli sponsor privati, “senza i quali sarebbe difficile proporre manifestazioni di questo tipo”: oltre al Salumificio San Carlo - uno dei più grandi pancettifici europei, che ha fornito i prodotti per le degustazioni - Alleanza Assicurazioni, che da quest’anno è vicina al festival e Cariparma-Crédit Agricole, istituto di credito da sempre impegnato nella promozione delle eccellenze agroalimentari dei territori di presenza. “Siamo giunti alla sesta edizione del Wine Fest e possiamo dire di aver dato vita a quella che è la prima rassegna del vino a livello provinciale, che supera ormai abbondantemente i confini provinciali e regionali in termini di notorietà. E’ dall’unione del territorio e dal concorso dei partner privati che possiamo sempre più valorizzare la Val Tidone e le sue eccellenze”. Il concetto è stato ribadito in diverse forme dai rappresentanti delle Istituzioni presenti, dall’on. Paola De Micheli, Sottosegretario di Stato all’Economia, all’Assessore regionale Paola Gazzolo, al consigliere regionale Tommaso Foti, al Vice Presidente della Provincia di Piacenza, Patrizia Calza e a tutti i sindaci della zona presenti al taglio del nastro. “Avete fatto un bellissimo lavoro, l’unione delle forze nel Valtidone Wine Fest è un’ottima intuizione – ha detto l’on. De Micheli – continuate su questa strada perché si può ancora crescere per il bene di questo territorio”. Mentre sotto il tendono proseguivano le degustazioni, la malvasia è stata protagonista anche di un importante seminario di approfondimento incentrato sulla vigna di Leonardo, balzata da qualche tempo agli onori della cronaca. A discuterne sono intervenuti il Prof. Roberto Miravalle, Presidente del Consorzio vini doc Colli Piacentini, la Dott.ssa Serena Imazio, che ha curato il recupero della vigna di Leonardo a Milano e il Dott. Matteo Marenghi, direttore del Consorzio vini doc. secondo i recenti studi la vigna che Ludovico il Moro, duca di Milano, nel 1498 regalò a Leonardo era di malvasia di candia, tipica del territorio valtidonese. La vigna di Leonardo è state recuperata e si trova nel giardino della Casa degli Atellani a Milano. Nella seconda parte della giornata, il vino si è unito al cibo nel più naturale degli abbinamenti. Dopo la felice esperienza di Chef to Chef nella tappa di Borgonovo, il Valtidone Wine Fest ha ospitato a Ziano un altro cuoco di alto livello, il giovane Nicolò Prati, recente finalista alla trasmissione MasterChef. Prati ha deliziato gli ospiti con piatti allo stesso tempo semplici, ma completi: mentre a pranzo, dopo gli immancabili salumi piacentini, gli ospiti hanno potuto degustare un risotto alla Malvasia con fichi caramellati, pecorino e sesamo nero una terrina di maiale alla malvasia con uvetta e mele golden, nel corso delle affollate degustazioni guidate, tenute dal sommelier Giovanni Derba, i vini sono stati abbinati a crostini di patè di melanzane e pecorino, a una vellutata di zucca in bicchierino con salsiccia e sfoglia croccante e, infine, a una torta di carote con zabaglione alla malvasia. Raggiunto così il giro di boa, il Valtidone Wine Fest punta diretto sul terzo appuntamento, in calendario il prossimo fine settimana a Nibbiano con la manifestazione DiTerreDiCibiDiVini che celebrerà i vini passiti. |
News n. 10 - Valtidone Wine Fest, a Ziano sarà festa dell’uva e del Malvasia
Mandato in archivio il primo appuntamento dell’edizione 2015 del Valtidone Wine Fest con numeri da record, tutta l’attenzione è già rivolta al prossimo fine settimana quando a Ziano Piacentino andrà in scena Sette Colli in Malvasia che si abbinerà anche quest’anno alla Festa dell’Uva, giunta alla sua 64esima edizione.
Mentre per quanto riguarda la sagra dedicata all’uva aprirà i battenti già da venerdì con gli stand gastronomici e la serata giovani presso i giardini comunali, per replicare poi il sabato sera tra cibo, musica e la sfilata di abiti da sposa vintage (il più vecchio sarà del 1947), il Wine Fest concentra i suoi appuntamenti nella giornata di domenica, a partire dall’inaugurazione prevista sotto il tradizionale tendone nel cortile del Palazzo comunale alle ore 10.00 con la premiazione, a cura di Roberto Gazzola, della miglior malvasia secca frizzante della vendemmia 2014. Il primo momento di approfondimento sul vino è in programma alle ore 11.00, sempre nel palazzo municipale, con il seminario-dibattito intitolato “Terre di Malvasia – la vigna di Leonardo”, al quale interverranno il Prof. Roberto Miravalle, Presidente del Consorzio Vini doc Colli Piacentini, la Dott.ssa Imazio, genetista che si è occupata del recupero della vigna di Leonardo a Milano e il Dott. Matteo Marenghi, direttore del Consorzio Vini doc e giornalista esperto di marketing. Il convegno verterà, appunto, sull’importante recupero della vigna di Leonardo da Vinci: secondo gli studi pare che un vigneto di Malvasia di Candia, vigna tipica del territorio, fosse stato donato da Ludovico il Moro al Genio universale come ricompensa per la realizzazione dell’ultima Cena. Mentre sotto il tendone del festival, le circa 25 cantine e aziende vitivinicole metteranno in degustazione per tutto il giorno le malvasie secche e dolci, nel pomeriggio – dopo l’appuntamento folcloristico del palio delle botti – si terrà il secondo momento di approfondimento. Presso la Piazza De Carli, infatti, nel centro storico di Ziano, alle ore 15.30 e alle ore 16.30, saranno organizzati due showcooking nei quali il giovane chef castellano, Nicolò Prati, recente finalista di Mastechef proporrà alcune creazioni culinarie abbinate ai vini piacentini. Il menu degustazione, prenotabile presso il tendone del festival, comprende i crostini di paté di melanzane e zucchine, la vellutata di zucca in bicchierino con salsiccia e sfoglia croccante e la torta di carote con zabaglione alla malvasia. Il tutto sarà abbinato alle degustazioni guidate delle varie tipologie di malvasia presentate dal sommelier Giovanni Derba. Tante le iniziative e gli eventi che riempiranno la giornata – dai carri allegorici (15.30) alla mostra dei trattori d’epoca, dalle mostre pittoriche di Bruno Botta e Camillo Ponzini (da venerdì presso le scuole elementari), al banco di beneficienza, agli stand di Made in Ziano, associazione locale di artegianato che proporrà magliette tinte con il vino e portachiavi a forma di tappo, in un’ottica sociale di condivisione di esperienze e culture. La tappa di Ziano del Wine Fest sarà, inoltre, quest’anno il momento di premiazione del concorso fotografico organizzato dall’Associazione LaValtidone sul tema “Sui sentieri della Val Tidone”, che fornirà la base per la realizzazione del tradizionale calendario benefico del 2016. Particolarmente soddisfatto per il ricco calendario di eventi messo in cantiere quest’anno è il sindaco di Ziano, Manuel Ghilardelli, che ha voluto ringraziare tutte le associazioni, i volontari, i dipendenti comunali che permettono la realizzazione dell’evento che ha nella Pro Loco guidata da Marco Dallospedale per quanto riguarda la festa dell’uva e nel consorzio dei produttori Sette Colli, rappresentata da Paolo Badenchini, per quanto riguarda il Wine Fest, i motori organizzativi. “Il Valtidone Wine Fest – ha detto Ghilardelli – è la migliore rappresentazione di come un territorio può unirsi e collaborare per portare all’esterno le proprie eccellenze. Stiamo andando in questa direzione da anni e i risultati sono entusiasmanti. Desidero ringraziare i partner e gli sponsor privati che sostengono l’iniziativa, senza i quali il cammino sarebbe molto più difficile”. Oltre al Salumificio San Carlo, uno dei maggiori pancettifici europei, che fornirà i propri prodotti DOP per le degustazioni della giornata, presenti alla conferenza stampa erano i rappresentanti di Alleanza Assicurazioni, la compagnia assicurativa che da quest’anno segue e sostiene il Wine Fest in un’ottica di sempre maggiore impegno sul territorio, e di Cariparma-Crédit Agricole. La tappa di Ziano del Valtidone Wine Fest, così come le successive di Nibbiano e Pianello, sarà infatti sostenuta dall’istituto di credito, da sempre impegnato nella promozione delle eccellenze agroalimentari dei territori di presenza. Il Gruppo Bancario, sull’esempio di quanto fatto dal Crédit Agricole, ha adottato già dal 2011 un approccio specifico per il settore agri agro, con prodotti e servizi declinati sulle varie filiere, in primis quella viti vinicola, settore di punta anche nella provincia di Piacenza. La Banca ha affiancato nel corso dell’estate tutte le iniziative promosse dagli enti locali e destinate a valorizzare la promozione dei vini piacentini agli occhi del grande pubblico, da Vento d’Expo a Calici di Stelle. Si tratta di eventi che, nell’anno di EXPO, possono rappresentare opportunità importanti per le aziende locali e, di conseguenza, particolarmente ben visti da Cariparma che intende accompagnare le aziende di valore nei processi di crescita e internazionalizzazione. |
Conferenza stampa di presentazione
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News n. 9 - Valtidone Wine Fest, partenza con il botto
“Un successo strepitoso, che va oltre le più ottimistiche aspettative, segno che questa rassegna è diventata un appuntamento atteso e conosciuto ben al di fuori dei confini provinciali”. Numeri alla mano, non poteva che essere un commento entusiastico quello rilanciato, al termine della giornata, dai rappresentanti del comitato organizzatore del Valtidone Wine Fest: ben oltre 1000 calici distribuiti, decine di cantinette vendute, più di 90 degustazioni guidate presso il castello di Castelnovo, circa 250 iscritti agli showcooking, migliaia di persone che hanno affollato dalla mattina fino alla sera il tendone del festival in Piazza Garibaldi, tra assaggi e brindisi all’ortrugo.
La tappa borgonovese del Valtidone Wine Fest si è calata perfettamente nell’atmosfera festosa regalata dalla 49esima edizione della Sagra della Chisola, fornendo alla focaccia con i ciccioli, prodotto de.co. locale, il miglior abbinamento tra cibo e vino. L’ortrugo, unica vite e vino autoctono del territorio, ha saputo ormai imporsi sia come vino da pasto, sia per i momenti di aperitivo, come testimoniato dal successo dei cocktail preparati sabato sera nei bar di Borgonovo, conquistandosi il generale apprezzamento dei tanti ospiti, turisti, amanti del vino che ieri hanno affollato il tendone della rassegna, provenienti da quasi tutto il nord Italia e dalla Svizzera. Dopo l’inaugurazione ufficiale da parte del Sindaco di Borgonovo, Roberto Barbieri, insieme agli amministratori degli altri comuni del Wine Fest e agli sponsor, Roberto Gazzola – a nome della giuria di esperti - ha premiato il miglior ortrugo della vendemmia 2014: la vittoria è andata all’Azienda vitivinicola dei Fratelli Piacentini, di Ziano, a cui è stato assegnato come ormai tradizione il dipinto a tema opera del pittore Francesco Summo. Sotto il tendone del festival hanno trovato posto prodotti e produttori del territorio tra salumi, oli, pane, formaggi offerti in abbinamento con l’ortrugo della trentina cantine e aziende vitivinicole iscritte al Valtidone Wine Fest, regalando ai visitatori una completa e succulenta offerta enogastronomica. Tanti coloro che hanno voluto approfondire la conoscenza sull’ortrugo, calati nell’atmosfera magica del castello di Castelnuovo e cullati dall’esperienza di sommelier professionisti. Abbinamento tra vino e cibo, infine, anche nell’incontro tra il Valtidone Wine Fest e l’Associazione Chef to Chef, che riunisce i cuochi stellati della regione chiamati a far conoscere la cucina emiliana fuori dal nostro territorio. A celebrare Borgonovo città della gastronomia, si sono quindi dati appuntamento nella Rocca Municipale, Isa Mazzocchi del Ristorante La Palta di Bilegno, che ha proposto i “tortelli di pisarei ripieni di anolini”, Luca Marchini del ristorante Erba del Re di Modena, con la sua insalata di fine estate con yogurt a maionese fichi appena salati olio miele pane croccante e mix di insalate affumicate e Andrea Incerti Vezzani, chef del ristorante Locanda Cà Matilde, autore di un panino con verdure marinate in agrodolce (a mo’ di giardiniera piacentina), pancetta cotta e mosto cotto. Mentre sotto il tendone si consumavano gli ultimi brindisi all’ortrugo, il Comitato organizzatore del Wine Fest rilanciava l’appuntamento per la prossima settimana, quando a Ziano, il paese più vitato d’Italia, sarà protagonista la malvasia nell’ambito della 64esima Festa dell’Uva e dell’evento Sette Colli in Malvasia. |
News n. 8 - Ouverture in musica per il Valtidone Wine Fest
Borgonovo, 4 settembre 2015 – L’ Appennino Festival ha fatto tappa a Bilegno per celebrare l’apertura del Valtidone Wine Fest, che nel prossimo fine settimana sarà protagonista a Borgonovo del primo dei 4 tradizionali appuntamenti che animano il settembre della Val Tidone.
Ne è scaturita una serata di pura magia, benaugurante antipasto di questa sesta edizione della più grande rassegna del vino piacentino, che si annuncia come quella dei record. Sul palco allestito nel piccolo e suggestivo borgo di Bilegno, le cornamuse di Fabio Rinaudo, fondatore dei “Birkin Tree”, uno dei complessi italiani di musica irlandese più longevi e più noti, hanno incontrato le voci dell’Appennino guidate da Maddalena Scagnelli, leader del gruppo degli Enebia, per uno spettacolo di canti e suoni della tradizione popolare europea che ha conquistato e coinvolto il folto pubblico. Fabio Rinaudo è da più di venti anni un attento studioso e interprete della Uilleann Pipes, la cornamusa irlandese, oltre che della scottish small pipes e della musette bourbonnaise e, come sempre, ha saputo alternare il suono a spiegazioni e aneddoti sui suoi strumenti, trovando con gli Enerbia quella perfetta armonia che ha saputo dar vita a uno spettacolo unico ed emozionante. Oltre al Valtidone Wine Fest, che con i suoi vini, ha cullato gli spettatori durante il concerto, a fare da padrona di casa non poteva che essere, a Bilegno, Isa Mazzocchi, lo chef stellato del Ristorante La Palta, che ha presentato in degustazione un menu fatto di melodiose costruzioni di gusto e fantasia. Anche in questo caso si è trattato di un antipasto di ciò che accadrà domenica prossima, 6 settembre, dalle 17.00, quando l’associazione Chef to Chef, di cui Isa Mazzocchi è tra i fondatori, celebrerà Borgonovo città della gastronomia con alcuni showcooking che avranno come protagonisti anche gli altri chef stellati emiliani, Luca Marchini del Ristorante Erba del Re di Modena e Andrea Incerti Vezzani, chef del Ristorante Locanda Cà Matilde di Reggio Emilia. Gli showcooking concluderanno la giornata borgonovese del Valtidone Wine Fest, che avrà la sua inaugurazione ufficiale alle ore 10.45 insieme alla 49esima edizione della Festa d’la Chisola, in Piazza Garibaldi, dove sarà allestito il tradizionale tendone sotto il quale troveranno posto le cantine e aziende vitivinicole che metteranno in degustazione l’ortrugo, re della prima tappa del festival del vino. Nel pomeriggio, invece, dalle ore 15, si terranno, presso il castello medievale di Castelnovo di Borgonovo, le degustazioni guidate con percorso del gusto e visita al castello, per raggiungere il quale sarà a disposizione una navetta gratuita. Per i più giovani, ma non solo, il Wine Fest si anticipa a sabato pomeriggio, quando nei bar di Borgonovo sarà l’ora dell’Happy Ortrugo, con la preparazione di una serie di aperitivi a base del vino autoctono della Val Tidone. |
News n. 7 - Valtidone Wine Fest, apertura a Borgonovo con l'Ortrugo
Borgonovo 30 agosto – Manca solo una settimana all’apertura della sesta edizione del Valtidone Wine Fest che come di consueto celebra la prima delle sue quattro tappe a Borgonovo, dove i calici si riempiranno di ortrugo, l’unico vino autoctono del territorio piacentino che sta conquistando una fetta sempre maggiore di pubblico grazie alle sue caratteristiche organolettiche e la sua facile beva che lo rendono un prodotto particolarmente apprezzato.
L’appuntamento di Borgonovo, da sempre il primo nel calendario settembrino del Wine Fest, si coniuga con la 49° edizione della Festa d’la Chisola, la focaccia con i ciccioli, prodotto deco del territorio, e incontra – quest’anno – l’associazione regionale Chef to Chef che ha l’obiettivo di esportare e far conoscere la cucina e i prodotti enogastronomici emiliani. Non ci sarà quindi da annoiarsi nel prossimo fine settimana che inizierà come di consueto con l’appuntamento in musica di giovedì 3 settembre a Bilegno di Borgonovo, quando dalle 21 si esibiranno Fabio Rinaudo dei Birkin Tree con le sue cornamuse italiane ed europee in un suggestivo incontro con le voci dell’Appennino guidate da Maddalena Scagnelli. Dalle 19.00, inoltre, si potranno degustare le prelibatezze finger food curate dal Ristorante La Palta dello chef stellato Isa Mazzocchi. Mentre la Festa d’la Chisola avrà il suo antipasto venerdì sera con la tradizionale marcia e i primi stand gastronomici, il Valtidone Wine Fest si concentrerà il sabato con il momento più godereccio degli aperitivi a base di cocktail all’ortrugo nei bar di Borgonovo, dando appuntamento poi alla domenica per il tradizionale tendone del festival in Piazza Garibaldi dalle ore 9 alle ore 19. Alle ore 10.45 si terrà l’inaugurazione ufficiale seguita dalla premiazione del miglior ortrugo decretato da una giuria di esperti coordinata da Roberto Gazzola. Per chi volesse unire all’assaggio dell’ortrugo un approfondimento eno-culturale, dalle ore 15.00 presso il Castello di Castelnovo si terranno degustazioni guidate in abbinamento con i prodotti tipici della Val Tidone e la visita al castello. Per le prenotazioni è possibile rivolgersi alla segreteria del Wine Fest (0523861823) o allo stand di Piazza Garibaldi; sarà disponibile una navetta per il trasporto a Castelnovo. La grande novità dell’edizione 2015 del Valtidone Wine Fest di Borgonovo è l’incontro con l’associazione Chef to Chef, che riunisce una serie di cuochi stellati della Regione Emilia-Romagna impegnati nella promozione della cucina emiliana e dei suoi prodotti agroalimentari. Per celebrare Borgonovo città della gastronomia, domenica 6, dalle ore 17.00 presso la Rocca di Borgonovo, Isa Mazzocchi de La Palta insieme ad altri due chef stellati emiliani, Luca Marchini del Ristorante Erba del Re di Modena e Andrea Incerti Vezzani, chef del Ristorante Locanda Cà Matilde di Reggio Emilia, interpreteranno la Val Tidone e i suoi prodotti in alcune esclusive, originali e succulente degustazioni culinarie. L’associazione Chef to Chef ha inoltre coinvolto nel progetto di promozione del territorio tramite la cucina molte altre realtà gastronomiche, come il Ristorante Le Proposte di Corano e la Pasticerria Mera che presenterà durante la giornata un dolce dedicato alla Val Tidone. Il ricco calendario di appuntamenti del fine settimana borgonovese è stato presentato in conferenza stampa dal Sindaco, Roberto Barbieri, che ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra enti, pro loco e associazioni nella promozione del territorio. Un concetto ribadito dall’Assessore Matteo Lunni che ha ricordato come il Valtidone Wine Fest “sia nato proprio con l’intento di unire più comuni sotto l’insegna di un festival che fosse volano per la promozione del territorio. Penso che ci stiamo riuscendo egregiamente e voglio ringraziare tutti quelli che si impegnano per il successo di questo ricco fine settimana”. La Pro Loco di Borgonovo, con Greta Cavallari e Carlo Cavallari, oltre a presentare tutti gli appuntamenti che animeranno il paese nel fine settimana tra stand gastronomici, esibizioni sportive e artistiche, musica per tre sere e l’immancabile concorso fotografico, ha evidenziato come la Festa d’la Chisola abbia ottenuto il patrocinio del Padiglione Italia di Expo 2015 e proprio ad Expo nelle scorse settimana abbia avuto modo di presentarsi e di presentare la Val Tidone. “Siamo sempre aperti e disponibili a collaborare – ha detto Carlo Cavallari – perché questa splendida vallata venga sempre di più conosciuta all’esterno. Conoscerla significa poi apprezzarla, grazie a tutte le sue qualità”. La necessità e la voglia di far conoscere le eccellenze agroalimentari valtidonesi e tutto il territorio sono concetti ripresi anche da Leopoldo Leletto in rappresentanza della Banca Centro Padana, “da sempre al fianco del mondo rurale e dei prodotti della terra come il vino e la chisola”, e da Gian Paolo Fornasari, Presidente di Cantina Valtidone, azienda che partecipa al Valtidone Wine Fest e ha la sua sede operativa sul territorio borgonovese: “E’ un piacere e un onore collaborare con tante realtà agroalimentari ed enogastronomiche del nostro territorio, con l’obiettivo di esportare il nostro territorio e il brand Valtidone”. |
News n. 6 - Wine Fest, il vino “esporta” il marchio Valtidone
Borgonovo V.T. 27 agosto – A rendere meno amara la ripresa dopo le vacanze estive ci pensa come di consueto il Valtidone Wine Fest, la più importante rassegna del vino piacentino che a settembre celebrerà la sua sesta edizione nei comuni di Borgonovo, Ziano, Nibbiano e Pianello, mettendo in mostra il vino insieme a tutte le eccellenze dello straordinario territorio della Val Tidone.
La rassegna, che quest’anno godrà del patrocinio di Regione Emilia-Romagna e Provincia di Piacenza, della collaborazione del Consorzio dei vini piacentini e di diversi partner privati tra cui Cariparma-Credit Agricole, Alleanza Assicurazioni e Banca Centropadane, è stata presentata nel corso di una conferenza stampa nella quale gli amministratori dei 4 comuni protagonisti hanno ribadito l’importanza di una manifestazione che permette al territorio di collaborare in modo unitario per esportare un unico brand, quello della Valtidone. “Quando abbiamo dato vita a questo festival – ha sottolineato Manuel Ghilardelli, Sindaco di Ziano, intervenuto in conferenza stampa insieme agli assessori di Borgonovo, Paolo Tiribinto, di Pianello, Simone Castellini, di Nibbiano, Gian Paolo Fassoli – volevamo creare una rassegna che si imponesse non solo e non tanto a livello provinciale, ma che fosse una vetrina all’esterno delle tante eccellenze dell’agroalimentare del nostro territorio, a partire dal vino. I nostri prodotti sono ancora poco conosciuti e dobbiamo imparare a promuoverli con più forza all’esterno consci del loro valore che è universalmente riconosciuto da chi può “assaggiarli”. Ne abbiamo avuto conferma sia negli eventi promozionali del Wine Fest al Bobino di Milano e con la stampa specializzata presso il Palazzo di Regione Lombardia, ma anche e soprattutto all’Expo di Milano dove siamo presenti”. Come di consueto il Valtidone Wine Fest animerà i quattro fine settimana di settembre, con un programma – consultabile anche sul sito dedicato valtidonewinefest.it e sulle pagine facebook e twitter della rassegna – che unisce alle degustazioni dei vini delle circa 50 cantine iscritte, seminari di approfondimento, degustazioni guidate e in abbinamento agli altri prodotti tipici del territorio e alle tante novità che sono state presentate nel corso dell’incontro con la stampa. Il primo dei quattro appuntamenti, quello di Borgonovo, avrà come anteprima il concerto “Al chiarore delle stelle”, giovedì 3 settembre, nell’affascinante cornice di Bilegno di Borgonovo. Alle ore 21.00 Fabio Rinaldo dei Birkin Tree con le sue cornamuse europee dialogherà con le voci dell’Appennino guidate da Maddallena Scagnelli. Nel fine settimana si entra nel vivo con il Valtidone Wine Fest che si unisce alla 49° edizione della Festa d’la Chisola per presentare momenti di svago con l’Happy Ortrugo nei bar del paese sabato 5 settembre alla sera, oltre alle degustazioni guidate al castello di Castelnuovo (con navetta gratuita per il trasporto) e il tradizionale tendone in Piazza Garibaldi dove dalle 9.00 alle 19.00 si potranno degustare calici di ortrugo delle cantine e aziende vitivinicole del festival (inaugurazione ufficiale alle ore 10.45). La novità di quest’anno è l’abbraccio che il Wine Fest fa con l’Associazione regionale Chef to Chef: domenica pomeriggio, dalle ore 17.00, presso il cortile della Rocca Municipale, infatti, tre chef stellati tra cui Isa Mazzocchi del ristorante La Palta di Bilegno, proporranno la Val Tidone nelle loro creazioni culinarie, omaggiando Borgonovo quale città della gastronomia. Dopo Isa Mazzocchi, spazio alle 17.45 a Luca Marchini chef del Ristorante Erba del Re di Modena e, per finire, alle ore 18.30 Andrea Incerti Vezzani, chef del Ristorante Locanda Cà Matilde di Reggio Emilia, porterà la sua visione della cucina della Val Tidone. Il Valtidone Wine Fest proseguirà poi con Sette Colli in Malvasia a Ziano nel fine settimana del 13 settembre, con protagonista la Malvasia di Candia e la vigna di Leonardo che sarà al centro di alcuni appuntamenti di approfondimento storico e culturale. Oltre alle degustazioni sotto il tendone e a quelle guidate è inoltre in fase di organizzazione uno showcooking del quale sarà protagonista il piacentino Nicolò Prati, recente finalista a Masterchef. Protagonisti dell’appuntamento di Nibbiano del 20 settembre saranno invece i vini passiti nell’ambito della rassegna DiTerraDiCibiDiVini che unisce il vino ai prodotti e ai sapori antichi del territorio. Il tendone e le degustazioni della domenica saranno anticipate da una cena su prenotazioni, il sabato sera, presso il Mulino Lentino. L’ultimo brindisi dell’edizione 2015 del Wine Fest sarà come di consueto appannaggio di Pianello dove nel fine settimana del 27 settembre la rassegna, dedicata nell’occasione ai vini frizzanti, si unisce alla Sagra di San Maurizio per regalare due giorni di festa e attrazioni per tutti. Sabato 26 la cena di gala del Wine Fest sarà ospitata quest’anno dalla tenuta di Santa Giustina e al termine sarà possibile assistere ai fuochi d’artificio che accenderanno la notte di Pianello introducendo la domenica di festa con il tendone del Wine Fest allestito presso Piazza Madonna. Il Consorzio dei vini piacentini fornirà la consulenza per decretare per ogni appuntamento il miglior vino e la migliore cantina o azienda vitivinicola, alla quale sarà assegnato uno dei quadri dedicati ai 4 paesi ospitanti, opera dell’artista castellano Francesco Summo. Grande entusiasmo e aspettative sono state espresse dai rappresentanti dei partner del Valtidone Wine Fest, a partire da Maurizio Crepaldi, responsabile della Direzione Territoriale Piacenza Pavia di Cariparma Crédit Agricole: “Con la partecipazione a questa importante manifestazione stiamo dando continuità al nostro impegno di essere vicini al territorio, con il sostegno in particolare all’agroalimentare e all’enogastronomia che sono a nostro avviso motore trainante del nostro Paese. Abbiamo già appoggiato diverse manifestazioni in questo anno e lo faremo in seguito: noi ci siamo, perché siamo convinti che questo territorio abbia delle eccellenze che devono essere valorizzate ed esportate”. “La Banca Centro Padana ha da sempre creduto in questa rassegna – ha sostenuto Leopoldo Leletto in rappresentanza dell’istituto di credito – e anche quest’anno confermiamo il nostro appoggio, convinti che sia attraverso l’unione di intenti e di forze che si possa far conoscere questo territorio e le sue eccellenze”. Si tratta invece di una prima volta per Alleanza Assicurazioni, rappresentata in conferenza stampa dagli agenti Stefano Centenari e Fabio Roveda: “Abbiamo deciso di aderire a questa manifestazione convinti dal grande seguito a livello di opinione pubblica che sta avendo il Wine Fest che copre l’intera Val Tidone. E’ per noi una prova, ma siamo certi che sarà come sempre un successo”. |
News n. 5 - Tre chef stellati "live" al Valtidone Wine Fest
Borgonovo V.T. 6 agosto - Il Valtidone Wine Fest scalda i motori per il primo dei quattro appuntamenti in cui si articola la manifestazione, previsto come di consueto a Borgonovo Val Tidone. E lo fa in maniera eccellente, addirittura stellata. Protagonisti nel pomeriggio di domenica 6 settembre saranno, infatti, tre chef di fama internazionale, che nel corso di tre showcooking racconteranno la Val Tidone attraverso i loro piatti da abbinare ai vini del territorio.
Una scelta non casuale quella di Borgonovo, “eletta” città della gastronomia nell’ambito del progetto Chef to Chef, associazione nata per favorire l’evoluzione della gastronomia regionale e la sua affermazione a livello nazionale ed internazionale. Borgonovo, insieme alle altre 11 città della gastronomia, progettano la crescita gastronomica del territorio per partecipare al mondo della culture tutelate dall’Unesco. Ad aprire le danze ai fornelli, allestiti nel cortile della Rocca Municipale, sarà alle 17.00 Isa Mazzocchi, regina del Ristorante La Palta di Bilegno (Pc) e padrona di casa in terra borgonovese, che forte della sua esperienza sul territorio reinventerà i classici sapori della Val Tidone realizzando piatti tradizionali in chiave gourmet. Nonostante i grandi successi e riconoscimenti ottenuti anche in ambito internazionale, Isa rimane tutt’oggi ancorata alle sue radici: fiera di lavorare all’interno del ristorante di famiglia e orgogliosa delle proprie origini valtidonesi. Per questo cerca di riproporre i colori, gli odori e i sapori emiliani nella sua cucina. Nell’elaborazione dei suoi piatti predilige la grazia e l’eleganza, riservando sempre massima attenzione a due componenti per lei irrinunciabili in cucina: il sapore e la vivacità. Il secondo a “entrare in cucina”, alle 17.45, sarà lo chef Luca Marchini del Ristorante Erba del Re di Modena. Di origini toscane, ma emiliano d’adozione, Marchini mette nei suoi piatti tutta l’esperienza accumulata nei suoi primi anni da chef in giro per l’Italia, in particolar modo sotto l’ala di Massimo Bottura, lo chef modenese dell’Osteria Francescana, e del bolognese Bruno Barbieri. Oggi Marchini lavora paragonando la sua cucina a una “giostra”, dove il divertimento e l’ironia, la consapevolezza e la serietà di ogni piatto, portano colui che assaggia a provare emozioni uniche. Andrea Incerti Vezzani, chef del Ristorante Locanda Cà Matilde di Reggio Emilia, infine, alle ore 18.30, porterà la sua visione della Val Tidone nei suoi piatti che si rifanno alla cultura culinaria contadina giocata su attenti abbinamenti, o su equilibrati contrasti, degli ingredienti. E’ una cucina tradizionale la sua, molto attenta alla stagionalità e naturalità delle materie prime così come alle cotture che utilizza: leggere e delicate per preservare la purezza dei profumi e dei sapori. Tutti e tre gli chef fanno parte dell’Associazione Chef to Chef, nata per favorire l’evoluzione della gastronomia regionale e la sua affermazione a livello nazionale ed internazionale. L’obiettivo dell’Associazione, presieduta da Massimo Spigaroli del Relais Corte Pallavicina, è quello di valorizzare i grandi prodotti di una regione ricca di tradizione e di credibilità nel mondo con un’offerta gastronomica che tenga conto del progresso delle tecniche di elaborazione e di analisi sensoriale in cucina. Riunisce, oltre ad alcuni produttori e Consorzi, una cinquantina di cuochi appartenenti all'elite della ristorazione dell'Emilia-Romagna. Gli showcooking saranno condotti dal giornalista piacentino Luigi Franchi e gli assaggi dei piatti preparati si possono prenotare presso la segreteria del Valtidone Wine Fest al numero 0523861823 o alla cassa Valtidone Wine Fest direttamente il 6 di settembre. Quello di Borgonovo Val Tidone è il primo appuntamento con il Valtidone Wine Fest, la rassegna dedicata ai vini piacentini giunta ormai alla sua sesta edizione, il cui programma completo è consultabile al sito www.valtidonewinefest.it, dove è possibile trovare i riferimenti anche per prenotare il soggiorno o la cena tipica sulle colline piacentine. Programma Valtidone Wine Fest: 6 Settembre: Borgonovo Val Tidone - Ortrugo & Chisola. 13 Settembre: Ziano Piacentino - Sette Colli in Malvasia. 20 Settembre: Nibbiano Val Tidone - DiTerreDiCibiDiVini. 27 Settembre: Pianello Val Tidone - Pianello Frizzante |
News n. 4 - A settembre torna il Valtidone Wine Fest
Borgonovo, luglio 2015 - E’ partita da Expo l’avventura del Valtidone Wine Fest 2015, la sesta edizione della più grande rassegna del vino piacentino, che animerà i borghi della Val Tidone (in provincia di Piacenza) per tutto il mese di settembre. Una vetrina, quella dell’Esposizione Universale, che ha permesso di mettere in luce la straordinarietà dell’evento, che vede coinvolte le Amministrazioni comunali di Borgonovo V.T., Ziano P.no, Nibbiano e Pianello V.T., oltre alle associazioni di produttori, cantine e aziende vitivinicole, che nei 4 fine settimana del mese di settembre presenteranno al grande pubblico i migliori vini della zona, dal gutturnio alla malvasia, dai passiti agli spumanti, in abbinamento ai prodotti tipici locali. L’edizione 2015 inizierà, come di consueto, da Borgonovo con la manifestazione Ortugo&Chisola, il prossimo 6 settembre, che abbina la focaccia coi ciccioli al particolare vino bianco dei colli piacentini. L’ortrugo è l’unica vigna autoctona del territorio e dà vita a un vino che sta riscuotendo sempre maggior successo nei gusti non solo degli intenditori, ma del grande pubblico: si tratta, infatti, di un vino fresco e leggero che può essere gustato a pasto, ma anche come aperitivo. La settimana successiva, il 13 settembre, il Valtidone Wine Fest si trasferisce a Ziano Piacentino, il comune più vitato d’Italia, per congiungersi alla 64° edizione della Festa dell’Uva. L’appuntamento di Ziano, SetteColliinMalvasia mette sotto i riflettori la Malvasia di Candia, studiata in alcuni seminari di approfondimento e degustata sotto i tendoni del Wine Fest.A Nibbiano, terza tappa del tour enologico della Val Tidone, saranno i passiti ad accompagnare i prodotti culinari più tradizionali nell’appuntamento DiTerreDiCibiDiVini, capace di riscoprire i gusti e i sapori più antichi.L’ultimo brindisi sarà ancora una volta affidato ai vini con le bollicine, che si daranno appuntamento a Pianello in concomitanza con la Sagra di San Maurizio, il 27 settembre. Pianello Frizzante riunirà sotto il tendone del Wine Fest le aziende vitivinicole e le cantine del territorio che si confronteranno a colpi di vini bianchi, rossi e spumanti.I programmi dettagliati dei 4 fine settimana sono in fase di definizione e sono consultabili sul rinnovato sito internet www.valtidonewinefest.it, ma – come sempre - oltre alla tradizionale esposizione dei migliori vini delle cantine e aziende vitivinicole partecipanti, il Wine Fest si contraddistinguerà per una serie di eventi collaterali, che spazieranno dai concorsi alla musica, dalle degustazioni guidate ai seminari di approfondimento sui temi del vino.“Il Valtidone Wine Fest 2015 – commenta Filippo Pozzi, presidente del Comitato organizzatore – ha avuto come battesimo l’Expo di Milano ed è senza dubbio il miglior viatico per rendere questa edizione indimenticabile da un punto di vista qualitativo e quantitativo. Il Wine Fest è in continua crescita, sia a livello di numeri che di apprezzamento sul territorio e fuori dai confini locali: questa è la strada da intraprendere perché non sia solo una festa del buon bere, ma anche un momento di conoscenza per i nostri prodotti e per il nostro territorio. Quello che vogliamo fare è rendere il Valtidone Wine Fest un brand facilmente riconoscibile all’esterno e che contraddistingua questo meraviglioso territorio”.Tutte le informazioni, i programmi e le opportunità offerte dal Wine Fest e dalla Val Tidone si possono trovare al sito www.valtidonewinefest.it, alla pagine facebook e twitter dedl Valtidone Wine Fest.
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News n. 3 - Il Valtidone Wine Fest anima l’happy hour milanese
Prendi una fresca serata di inizio estate, riempila di musica e bella gente, e condisci il tutto con i vini piacentini: la ricetta perfetta per una serata allegra e frizzante come quella andata in scena al Bobino Club sul Naviglio Grande, dove il Valtidone Wine Fest ha deliziato i palati dei milanesi in una gustosa anteprima della rassegna settembrina.
Anche quest’anno il palcoscenico della movida milanese ha acceso i riflettori su ortrugo e gutturnio, malvasie, passiti e spumanti, accompagnati dai piatti tipici della cucina piacentina, dai salumi al tradizionale risotto al gutturnio. Dall’ora dell’aperitivo fino a notte inoltrata, la folla festante del Bobino Club, uno dei locali più in voga nella metropoli lombarda, ha potuto gustare lo spettacolo dei vini piacentini, conoscerne i segreti grazie alle puntuali spiegazioni di sommelier professionisti e mettersi in tasca il promemoria su dove passare un piacevole week end a settembre. Un appuntamento, quello al Bobino Club, che diventa ancora più importante nell’anno in cui Milano è sotto i riflettori di tutto il mondo con Expo 2015. Proprio all’interno di Expo, il Valtidone Wine Fest ha vissuto la sua prima anteprima qualche settimana fa con uno straripante successo di pubblico e di appassionati che hanno scoperto le bellezze della Val Tidone e toccato con mano quanto lavoro e fermento ci sia dietro la preparazione di un festival unico come il Valtidone Wine Fest. Il programma completo del Valtidone Wine Fest è consultabile al sito www.valtidonewinefest.it, dove è possibile trovare i riferimenti anche per prenotare il soggiorno o la cena tipica sulle colline piacentine. |
News N. 2 - Aperitivo al Bobino
News N. 1
Valtidone Wine Fest, la lunga corsa verso settembre è partita da EXPO
Tante anteprime in programma per la più grande rassegna del vino piacentino
E’ partita da Expo l’avventura del Valtidone Wine Fest 2015, la sesta edizione della più grande rassegna del vino piacentino, che animerà i borghi della Val Tidone (in provincia di Piacenza) per tutto il mese di settembre. Una vetrina, quella dell’Esposizione Universale, che ha permesso di mettere in luce la straordinarietà dell’evento che vede coinvolte le Amministrazioni comunali di Borgonovo V.T., Ziano P.no, Nibbiano e Pianello V.T., oltre alle associazioni di produttori, cantine e aziende vitivinicole, che nei 4 fine settimana del mese di settembre presenteranno al grande pubblico i migliori vini della zona, dal gutturnio alla malvasia, dai passiti agli spumanti, in abbinamento ai prodotti tipici locali.
La presenza a Expo 2015 è stata l’occasione per svelare le date dell’edizione 2015, che inizierà con Ortugo&Chisola a Borgonovo il prossimo 6 settembre per continuare con Sette Colli in Malvasia a Ziano il 13 settembre, DiTerreDiCibiDiVini a Nibbiano il 20 settembre prima di chiudere il 27 settembre con Pianello Frizzante. I programmi dettagliati dei 4 fine settimana sono in fase di definizione e saranno consultabili a breve sul rinnovato sito internet www.valtidonewinefest.it, ma – come sempre - oltre alla tradizionale esposizione dei migliori vini delle cantine e aziende vitivinicole partecipanti, il Wine Fest si contraddistinguerà per una serie di eventi collaterali, che spazieranno dai concorsi alla musica, dalle degustazioni guidate ai seminari di approfondimento sui temi del vino.
In attesa di settembre, il Valtidone Wine Fest continuerà la sua attività promozionale, sia sul territorio piacentino, sia al di fuori dei confini provinciali, avendo ormai raggiunto una visibilità e una dimensione sovraregionale. Dopo il fine settimana di Cantine Aperte, la manifestazione enoturistica organizzata dal Movimento Turismo del Vino, andata in scena questo fine settimana e alla quale hanno aderito molti dei partecipanti alla rassegna settembrina, il comitato promotore del festival sta mettendo in cantiere altri appuntamenti, tra cui spicca l’anteprima milanese al Bobino Club sul Naviglio Grande a Milano – prevista per il 18 giugno - una serata nella quale il Wine Fest farà conoscere le sue prelibatezze, accompagnate dai prodotti gastronomici locali, alla movida della metropoli lombarda.